Letra de Raffaello

Non me ne frega niente di cosa pensa il mondo fuori di qua
Non me ne frega niente di cosa pensa il mondo fuori di qua

Non so parlare bene, ma so parlare al cuore
Dove gli altri vedono grigio io vedo colore
È quando il giudice mi giudica, io sento rumore
Le labbra di una tipa: Che buon sapore
Scrivo davanti al mare, dietro di me il male;
Io senza amici: L'ipocrisia mi fa cagare
Un mondo sbagliato dove dipingere è reato
Fottitene se per il mondo resti sbagliato
Ricordo che t'ho amata;
Dire "ti amo" è sbagliato in 'sta città come avere bestemmiato
Non mi piacciono i capi da quando sono nato
Se sono stato il capo è perché mi sono ribellato

Non me ne frega niente di cosa pensa il mondo fuori di qua
Non me ne frega niente di cosa pensa il mondo fuori di qua

Odio l'odio e la rabbia, il tempo è solo sabbia;
Le lacrime formano le sbarre di una gabbia
Ogni incontro è stato un segno, il mio cuore di legno
A scuola ero l'ultimo in lettere e disegno
Per i dottori ho fatto un danno, troppi eccessi e troppe feste; appena alzato ho un affanno: Ma loro che ne sanno?
La vita va goduta, fino all'ultima caduta
Scrivo 'sta canzone a letto, affianco ho una tipa nuda
Qui fa freddo, chi dice che all'inferno si suda?
La morte si prova, le mie Jordan da seduta
Ho dormito in tuta, la vita è stata astuta…
…l'ultima birra di ieri mi sa che era scaduta

Non me ne frega niente di cosa pensa il mondo fuori di qua
Non me ne frega niente di cosa pensa il mondo fuori di qua