Cancion : Diario Di Bordo Artista : MadMan Album : Kepler (Gold Edition) Url : https://www.letras10.co/letra-diario-di-bordo-de-madman [Strofa 1: Gemitaiz] Ecco la luna, eccola Pure stasera chi dorme? (Chi?) I fantasmi da sotto al letto, chi me li toglie? Perdo la vista a fissare l’orizzonte Fino a quando il sole mi sorge in fronte Uno, due, tre, quattro, saltano lo steccato Poi trovano me impiccato Provo a dirlo tutto d’un fiato Quanto è il sangue che mi hai succhiato Fino ad essere debole, quel dolore piacevole Senza seguire le regole, supereroi Io, completamente colpevole Di adorarti, amavo anche il tuo osso del femore Una vita incredibile, come quella delle api Ci siamo spiegati, siamo spietati, quanti “Ti amo” sprecati Il dramma lo pettino, di bicchiere già il settimo E adesso sto, dove? Con la testa sul bancone Mando giù shots al lampone Il barman mi chiama: "Campione" (Campione) Ho il cuore che è una mela acerba, la merda se la cerca Sembra che l’avverta, mi vuole vedere con la vena aperta [Strofa 2: MadMan] Ogni notte l’insonnia è la prassi Tu mi dici: “Bisogna distrarsi” Pensi che con due dischi mi passi Ma è più facile a dirsi che a farsi Assuefatto alla mia depressione, un po’ come una droga La pressione che porta a sbagliare un rigore Anche se a porta vuota! A trent'anni saremo sconvolti Tutti quanti coi buchi nei crani Ho tre grammi di scorta nel trolley Spero che non mi fiutino i cani Ho già troppi problemi Non posso accollarmi anche quelli legali Per quest’infami il peggiore dei mali, la carne per i vegani Sono stanco per le troppe gocce Troppe torce finché il sole sorge Questa merda non va via, ho fatto troppe docce È una malattia, mi auguro una morte dolce So che il tempo non si ferma Col buonumore sto un po’ in riserva Ma ogni mattina quando mi sento un po’ di merda Tu mi salvi un attimo prima che tocchi terra So che il problema non è la caduta Ma quando domani mi sveglierò a pezzi Ma la pressione quassù non mi aiuta Mi toglie anche l’aria, frà perderò i sensi Il mio futuro che è ripido e tetro Io sempre in bilico, spirito inquieto Però non cedo, fino all'ora del congedo Il dubbio me lo concedo La buona azione, poi maledizione Il mio karma che torna all'inizio Non sei la soluzione, né l’assoluzione Ma il dramma che provoca il vizio Ho inseguito un fottuto momento una vita, ora non lo realizzo Il dolore che mi tiene sveglio è una fitta che non localizzo ========================== Letra descargada de Letras10.co ==========================