Nel grigio confortevole di questi giorni
Immobile, aspetto
Che alla fine
Tutto mi crolli addosso
Il silenzio solido, che c’è fra un tuono e l’altro
Guardo negli occhi le nuvole cariche di pioggia
L’oblio si avvicina lento
Lo attendo
Con il sorriso placido
Di chi non ha più niente